Processo

Il processo dei miei macchinari è adatto all’automazione?

L’automazione è adatta anche per aziende del settore della lavorazione di piccole e medie dimensioni. Questo è dovuto a due motivi principali:

  1. Soluzioni di automazione flessibili
  2. La stabilizzazione del processo può iniziare in piccolo ed è quindi più facile di quanto spesso si pensi

Sorprendentemente, in pochi semplici passaggi potete rendere il vostro processo produttivo stabile e gestibile. In questo articolo esamineremo l’importanza di un processo produttivo stabile per l’automazione. Inoltre, vi proponiamo un elenco dei fattori più importanti per garantire la stabilità del vostro processo produttivo. Vedrete che la stabilità del processo, e quindi l’automazione, è controllabile.

L’importanza di un processo produttivo stabile nell’automazione

Per sfruttare la massima produttività delle vostre macchine CNC attraverso l’automazione, è auspicabile che il modo di produrre sia il più stabile e prevedibile possibile.

A prima vista, ciò sembra difficile. Molti aspetti del processo produttivo possono essere difficili da prevedere. Quanto dura un utensile? Quanto è costante la lavorazione del materiale? Quali sono le condizioni di temperatura? L’automazione richiede un certo grado di controllabilità di questi fattori che non può avvenire da un giorno all’altro. Pertanto, in pratica, l’automazione verrà implementata gradualmente. Si inizia quindi con i rami di produzione che si stabilizzano meglio.

Quali sono i prerequisiti per un processo di produzione stabile?

Un processo di produzione stabile richiede il controllo dell’utensile, del materiale, della lavorazione e dell’ambiente.

1.     Controllo degli utensili

La durata degli utensili non è un fattore stabile. Per automatizzare il processo di produzione, si deve ipotizzare che l’utensile si usuri più velocemente di quanto sia probabile. In questo modo è possibile garantire un processo stabile. Questo comporta un leggero aumento dei costi di attrezzaggio, ma sarà più che recuperato grazie all’aumento dell’efficienza. Il numero di utensili nella macchina determina notevolmente il numero di lavori che è possibile eseguire. Ogni lavoro che svolgete richiede una serie di strumenti. Nel momento in cui passate da un lavoro all’altro senza operatore, sono necessari alcuni strumenti per farlo. A tal fine, accertatevi che il magazzino utensili abbia una capacità sufficiente. Anche il monitoraggio della durata degli utensili è importante al fine di garantire che la macchina non si guasti o che il processo si interrompa.

2.     Materiale

Producete per lo più gli stessi materiali o parti? In seguito, è opportuno stabilizzare il processo per gruppo di materiali. Infatti, all’interno di un gruppo è possibile applicare lo stesso processo. Inoltre, questo contribuisce al controllo degli utensili e dei trucioli. In fin dei conti, il procedimento è diverso a seconda del tipo di materiale. Alcuni materiali sono più facili da lavorare di altri. Ad esempio, la plastica e l’alluminio sono generalmente facili da lavorare, mentre l’acciaio, l’acciaio inossidabile e i materiali esotici sono più difficili. Quanto più precisamente si definiscono i processi per ciascun materiale, tanto più si riducono i tempi di allestimento e si aumenta la produzione.

3.     Controllo della lavorazione

Migliorando la formatura si ottiene una migliore finitura superficiale. Inoltre, un buon controllo della lavorazione riduce il rischio di rottura dell’utensile e di usura rapida. Il segreto per un controllo efficace della lavorazione è la continuità. La formatura rimane invariata e l’utensile viene sottoposto a minori sollecitazioni. In questo modo, non solo il processo produttivo diventa più gestibile, ma anche la qualità del prodotto aumenta. La misura in cui il controllo della lavorazione pone problemi dipende in larga misura dalla lavorazione. Di norma, il controllo della lavorazione è più facile nella fresatura che nella tornitura. Anche la scintillazione a filo e a zinco sono processi di lavorazione stabili in questo senso.

4.     Condizioni ambientali

Il raffreddamento e la lubrificazione di una macchina garantiscono la continuità della produzione. Questi fattori devono essere costantemente all’altezza per poter avere una produzione non presidiata a lungo termine.

5.     Pulizia della macchina 

Quando si scheggiano i prodotti, vengono rilasciati anche molti trucioli. La destinazione dei trucioli varia da macchina a macchina. Ad esempio, è molto importante che il trasportatore di trucioli abbia una capacità di scarico sufficiente. Assicuratevi che il vassoio dei trucioli sia sufficientemente grande per raccogliere i trucioli. 

Su una macchina con un tavolo piatto, i trucioli tendono a rimanere più vicini al prodotto e alla pinza. Per rimuovere i trucioli dal prodotto sono disponibili diverse opzioni: 

  • Aggiunta di un ciclo di pulizia nel programma di lavorazione
  • Utilizzo di un’elica
  • Utilizzo della capacità di soffiaggio della pinza robotica 
  • Utilizzo di un’unità di pulizia

Tutti i metodi sono spiegati nuovamente nel nostro webinar.

6.     Processo e attrezzature

Vale la pena conoscere bene il processo delle azioni. Un sistema robotico opera con una precisione di ripetizione di circa 1 millimetro. È importante tenerne conto. La materia prima è spesso più grande del prodotto finale. 

Le soluzioni possibili per aumentare la precisione sono l’utilizzo di ganasce con blocco della forma o di un taser.

Limitate il fattore umano (imprevedibile) nell’automazione dei processi

Se si soddisfano le condizioni di cui sopra, il primo passo verso un processo di produzione stabile e l’automazione dei processi è stato fatto. La buona notizia è che soddisfare questi requisiti non è un problema per la maggior parte delle aziende. Tuttavia, non sta ancora accadendo. Inoltre, è importante eliminare il più possibile i fattori imprevedibili dal processo di produzione. L’uomo è il più grande fattore di instabilità.

Per un’ottimizzazione di successo del processo, è essenziale non destabilizzare il processo della macchina a causa dell’arbitrarietà umana. Lasciate che il robot svolga il lavoro semplice. L’artigiano del futuro supervisiona il processo e ne garantisce la stabilità.

Inizio facile con l’automazione dei processi

Non esiste un processo stabile al 100%. Potete iniziare ad automatizzare passo dopo passo, anche se il vostro processo non è stabile. Procedete con calma. Quando iniziate ad automatizzare le attività più ricorrenti e gestibili della vostra produzione, noterete aumenti rapidi dei vostri profitti. Inoltre, potrete risparmiare ai vostri professionisti il lavoro ripetitivo più semplice, in modo che possano occuparsi del lavoro per il quale sono stati formati. In questo modo è possibile produrre in maniera più efficiente.

Una soluzione compatta e flessibile come Xcelerate è ideale per questo scopo. In media, con un utilizzo di sole quattro ore al giorno, il sistema viene ammortizzato in 1 anno e mezzo. Una volta avviata l’automazione, scoprirete gradualmente dove il vostro processo produttivo può essere reso ancora più stabile. In questo modo, potrete continuare a ottimizzare il vostro processo di automazione e costruirlo passo dopo passo. La stabilità è quindi sia una condizione che un risultato dell’automazione.

Volete saperne di più?

Siete curiosi di sapere dove si trovano le opportunità di stabilizzazione del vostro processo produttivo? Contattate uno dei nostri esperti.